The last chance. L’ultima occasione. Anzi: l’unica speranza. C’è più di un fondato motivo, per ogni braga, di correre il rischio di una rigida applicazione della “terna dell’ultrà”, cioè “stadio, palazzo, f….a un cazzo”. La pandemia ci ha tolto tutto. Chiusi stadi e palazzetti, sigillate palestre e piscine, persino il dating non è più quello di una volta. Un deserto d’occasioni, la scarsità, la rarità, se non proprio l’assenza di ogni contatto biricchino, piccante, trasgressivo. Calma, calma, una soluzione c’è. Eccome, se esiste, purché si faccia in fretta, senza tergiversare, ciondolare in pigiama. Quale? Mettere la mano in saccoccia e regalare fiori per San Valentino, tanti, tantissimi. Non è contemplata alternativa alcuna. L’importante è esserne consapevoli. Un po’ come quando si resta in attesa di parlare con un call center, “per non perdere la priorità acquisita”. Al resto ci penseranno le ragazze. Fidatevi, date retta, per una volta.
